Escursione ad Ischia in scooter per le foto più belle scattate da te
In scooter ad Ischia è il modo migliore per muoversi sull’isola durante la bella stagione.
Le strade che costeggiano l’isola sono ricche di curve che si susseguono una dopo l’altra, una a picco sul mare, l’altra immersa nella vegetazione; si può guidare tra gli oleandri alla macchia mediterranea
L’Isola d’ Ischia è una perla del Mediterraneo bellissima tutto l’anno, che offre ai visitatori non solo mare cristallino ma anche montagne, strade panoramiche tra boschi e spiagge, tesori dell’enogastronomia e borghi pittoreschi
La primavera con il suo clima mite e la fioritura che si manifesta in tutta la sua esuberanza, è senza dubbio il momento migliore per la nostra gita in scooter..
Ecco un itinerario per scoprire l’ isola d’Ischia su due ruote dove fare delle bellissime fotografie da conservare e far vedere agli amici finita la vostra vacanza le foto più belle scattate da voi. Foto panoramiche e di scenari unici ove Forio è il meglio per la sua posizione è il paese dove tramonta il sole in mare e le foto possono essere non solo bellissime ma uniche.
La s.s. 270 è lunga 33 KM, è composta da un’ unica carreggiata con due corsie, una per senso di marcia. Passando per i comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno la s.s.270 costeggia il mare offrendo uno stupendo colpo d’occhio, fino ad arrivare sul comune di Serrara Fontana dove diventa una vera e propria strada di montagna ricca di tornanti e belvederi.
Percorso circolare di km 40 su asfalto duro, morbido, ruvido e liscio in pianura e collina.
Partendo dal Residence Limoneto andando in senso anti orario seguendo il tracciato della mappa troviamo
A Forio :il belvedere del della chiesa del Soccorso, belvedere di zaro, belvedere degli scogli degli innamorati e di punta Imperatore e sul braccio del porto di Forio
Poi a Lacco Ameno: su monte Vico, il Fungo
Ischia porto :Cartaromana Ischia ponte al piazzale del castello
Barano :sulla strada che porta alla spiaggia dei Maronti a
Serrara Fontana : Frassinelli Serrara e Sant Angelo